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sabato 10 luglio 2010

Sud Africa: non solo mondiali di calcio

Sud Africa: non solo mondiali di calcio

Mentre gli occhi del mondo sono puntati sugli stadi di calcio, i bracconieri imperversano nel paese. Oltre 90 rinoceronti sono stati uccisi dall'inizio dell'anno, 33 nel solo Parco Kruger (04/07/10)

Secondo un comunicato di SANParks, l'autorità responsabile dei parchi in Sud Africa, il bracconaggio ai rinoceronti è esploso dall'inizio dell'anno.

L'incredibile numero di 92 animali abbattuti è impressionante, così come la loro distribuzione. 33 nel Parco Nazionale Kruger, 18 nella Provincia del Nord Ovets e 12 nella Provincia di Gauteng. La Provincia Eastern Cape chiude la classifica con “solo” 2 animali uccisi. La aree provinciali protette hanno perso 32 rinoceronti, i parchi privati 27. Tra gli animali abbattuti anche quattro Rinoceronti neri (Diceros bicornis), specie in uno stato di conservazione assai più precario del suo “cugino” bianco (Ceratotherium simum).

Il Parco Nazionale Kruger ospita tra i 9 e i 12.000 rinoceronti bianchi, su una popolazione complessiva di 19.000 e tra 580 e 650 rinoceronti neri su una popolazione totale stimata di circa 1.670 esemplari. Gli altri parchi nazionali che ospitano rinoceronti ne contano circa 124 bianchi e 107 neri.

L'aumento degli atti di bracconaggio ai danni dei rinoceronti in Sud Africa data tre anni. Il primo anno nero è stato il 2008 con la perdita di 83 animali, una enormità rispetto ai 13 dell'anno precedente. Nel 2009 sono stati 122 i rinoceronti uccisi. Ad oggi solo 25 sospetti bracconieri sono stati arrestati, di cui 17 all'interno del Parco Nazionale Kruger.

I rinoceronti sono sotto assedio in tutto il mondo, tanto in Africa quanto in Asia. Ed è il racconaggio una delle principali minacce alla loro sopravvivenza. Per affrontare il problema, il Sud Africa ha creato una National Wildlife Crime Reaction Unit (NWCRU) che sarà incaricata di tutti i crimini ambientali. In questa unità convergono risorse dal South African Police Service (SAPS), dall'Organized Crime Unit, dalla SANParks Environmental Crime Unit, dalla Provincial Conservation Anti-Poaching Unit e magistrati a livello provinciale e statale. All'unità sono stati assegnati anche poteri particolari, come quello di avere un “percorso accelerato” nelle fasi dibattimentali dei processi.

I bracconieri agisco nell'ambito di organizzazioni criminali internazionali che si occupano anche dell'esportazione della vendita delle corna dei rinoceronti sui mercati asiatici. Si spera che l'integrazione di forze di polizia con esperienze e competenze differenti possa, in collaborazione con altre forse come l'Interpol, stroncare questo traffico al patrimonio faunistico sud africano e mondiale.

tratto da: tutelafauna

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