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mercoledì 15 settembre 2010

Sondaggio: italiani dicono NO caccia

CACCIA: AMBIENTALISTI, SONDAGGIO CACCIATORI CONFERMA 'NO' ITALIANI

(ASCA) - Roma, 15 set - ''Il sondaggio dei cacciatori e' una clamorosa conferma di un Paese lontano se non avversario della caccia e delle sue richieste di liberalizzazione e che anzi chiede maggiori tutele e sicurezza, per la natura e le persone''. Lo affermano le associazioni Enpa, Lav, Legambiente, LIPU e WWF Italia a commento del'indagine di Astra Ricerche su Gli italiani e la caccia commissionato da cacciatori e armieri.

''Dal sondaggio, presentato oggi a Roma, emerge un dato chiarissimo - spiegano le associazioni -: che il 47% degli italiani e' totalmente anticaccia, che il 43% ritiene indispensabili regole forti e misure restrittive, mentre solo il 10% e' per 'caccia libera'. Giunge dunque, sebbene da un sondaggio della 'controparte', la conferma, diremmo clamorosa, di cio' che e' noto ormai da tempo, e cioe' che l'Italia e' un Paese lontano e in gran parte ostile alle distorsioni dell'attivita' venatoria se non addirittura alla caccia in quanto tale''.

Si confermano cosi' - registrano gli ambientalisti - le tendenze gia' emerse dai sondaggi dei mesi e degli anni scorsi, inclusa l'indagine IPSOS di marzo 2010, che davano un quadro simile se non ancora piu' netto circa la cattiva disposizione degli italiani verso quella parte dei cacciatori italiani che continua a chiedere modifiche permissive rispetto all'attivita' venatoria, con percentuali di contrari tra il 70 e il 90%.

''Il sondaggio commissionato dai cacciatori - avvertono - ne da', in effetti, chiara dimostrazione, laddove si evince che gli intervistati, per oltre il 70% complessivo, chiedono che si cacci fuori da parchi e riserve, che le specie sofferenti si tutelino e dunque non siano cacciabili, che le restrizioni e gli esami per i cacciatori siano particolarmente rigidi, che insomma le regole a tutela della natura siano sempre piu' rigide. E per fortuna che il sondaggio non abbia chiesto agli italiani cosa ne pensino di dare un fucile ai sedicenni, o di permettere l'utilizzo degli animali come zimbelli, o di cacciare al buio e sulla neve. Le percentuali, a quel punto, sarebbero diventate estreme

http://www.asca.it/news-CACCIA__AMBIENTALISTI__SONDAGGIO_CACCIATORI_CONFERMA__NO__ITALIANI-948948-POL-.html

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