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martedì 27 ottobre 2009

I genovesi possono salvare gli ORSI dalle torture cinesi


I genovesi possono salvare gli orsi dalle torture cinesi

di Monica Bottino

La sua vita è cambiata in un pomeriggio e adesso anche i genovesi come altri milioni di persone nel mondo, impareranno a conoscere la sua storia e condivideranno speriamo, la sua battaglia. Jill Robinson, una bella signora inglese che lavorava come consulente in estremo Oriente, nel 1993 visitò in Cina una fattoria della bile. I cinesi a partire dagli anni ’80, resero legali allevamenti di Orsi della Luna, così chiamati perché hanno sul petto, in mezzo al manto bruno uno spicchio di pelo chiaro. Secondo la medicina tradizionale cinese, la bile di questi orsi avrebbe poteri medicamentosi. In queste fattorie gli orsi vengono chiusi in gabbie grandi come il loro corpo, viene loro reso impossibile muoversi, fino a che le ossa si deformano e il corpo si paralizza fra dolori atroci e vengono loro strappate unghie e denti per evitare che si suicidino. Infatti questi animali vengono torturati per tutta la loro vita (che dura anche venti o trent’anni), con una cannuccia di ferro conficcata nelle bile da cui vengono estratti gli umori. Guardando come erano tenuti questi animali Jill Robinson cominciò una battaglia che nel corso degli anni ha raggiunto dimensioni planetarie. Animal Asia Foundation, questo il nome della sua fondazione, è stata la prima organizzazione non governativa che è riuscita a «riscattare» dal governo cinese (ma il fenomeno è diffuso anche in Vietnam, sebbene queste pratiche siano illegali) centinaia di orsi. I primi furono proprio gli animali che Jill conobbe per primi, che la conquistarono con uno sguardo di infinita tristezza. Molti di loro sono stati recuperati e vivono liberi in oasi naturali, per altri l’unica strada per uscire dalla sofferenza, a causa di grandi infezioni e deformità incompatibili con la vita, è stata l’uccisione. Jill Robinson, stamattina nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, nel corso di una cerimonia aperta alla cittadinanza, riceverà la Medaglia Città di Genova, l’onorificenza che il Comune di Genova assegna a personalità autorevoli in visita al Sindaco. Nel pomeriggio alle 17.30 nella sala del Minor Consiglio del Ducale terrà una conferenza sulla medicina tradizionale cinese nell’ambito della rassegna del Festival della Scienza. Domani alle 9.30 all’Auditorium del Carlo Felice parlerà invece di «Bioetica e animal welfare». Sull’argomento è visitabile una mostra con le fotografie di Oliviero Toscani sull’attività dei Animal Asia Foundation (che ha anche una sezione genovese in piazza San Marcellino 6/5) visitabile nel Loggiato maggiore del Ducale. Il 6 novembre poi, si terrà il concerto benefico «Uno Stradivari per la Luna», con il maestro Pavel Bernam che suonerà il preziosissimo violino.


http://www.ilgiornale.it/genova/i_genovesi_possono_salvare_orsi_torture_cinesi/27-10-2009/articolo-id=394255-page=0-comments=1

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